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Aeroporto di Comiso Pio La Torre
Nome esteso: Aeroporto di Comiso Pio La Torre
Codice IATA: CIY
Società di gestione: SOACO
L’Aeroporto Pio La Torre di Comiso, la cui apertura è prevista nella prima metà del 2008, sarà l’ideale completamento del cosiddetto polo aeroportuale della Sicilia Orientale, in contrapposizione con quello occidentale al momento costituito da Palermo e Trapani. La gestione sarà infatti integrata con quella dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, la cui società di gestione, la SAC, ha ottenuto la concessione quarantennale per la gestione dello scalo.
Il progetto prevede una pista di 2460 metri, di cui una parte è già stata testata con il primo volo civile sperimentale proveniente da Roma ed effettuato il 30 aprile 2007, giorno della formale inaugurazione dello scalo e della sua intitolazione a Pio La Torre, esponente siciliano del Partito Comunista ucciso dalla mafia nel 1982.
Una volta a pieno regime, l’aeroporto di Comiso contribuirà allo sviluppo dell’aeroporto di Catania, diventandone la base per voli low-cost, charter e cargo. Il tutto verrà completato da una serie di lavori per migliorare i collegamenti stradali tra i due scali e incrementare i servizi pubblici di trasferimento a mezzo bus.
La realizzazione dell’aeroporto di Comiso è stata possibile grazie alla smilitarizzazione dell’ex base militare che proprio lì aveva luogo. Gran parte delle infrastrutture tuttora utilizzate sono una derivazione di questa precedente attività. La base militare ebbe una grande importanza strategica durante gli anni ’80, e in particolare nel corso della Guerra Fredda, divenendo nel 1983 la prima base missilistica dell’Europa Meridionale. All’indomani del crollo dell’ex-Jugoslavia e del blocco Sovietico nel 1992, la base di Comiso perse la sua importanza e cominciò un progressivo processo di smobilitazione che portò come ultimo atto nel 1999 all’utilizzazione di essa come alloggio per circa 5.000 rifugiati del Kosovo. Da allora non si è più registrata nessuna operazione di carattere militare al proprio interno.
In previsione dell’apertura di questa nuova aerostazione, tutti i principali gruppi low-cost, Ryanair ed Easyjet in testa, hanno già fatto sapere che aderiranno con entusiasmo ad incentivarne il traffico aereo, sia per le ottime località balneari presenti da quelle parti, sia per la vicinanza con la città di Catania.
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